|
|
|
|
PIERO
M. FENILI Oggi
19 gennaio 2021 l’eccelso spirito del nostro caro
fratello e Maestro Piero Fenili è asceso sereno e realizzato ai Campi
Elisi. Lì
si è congiunto con le anime dei fratelli amati dagli dei i quali come
il caro
fratello Piero hanno percorso in vita la via della verità e della
giustizia.
Eleviamo al suo spirito la nostra gratitudine e il nostro amore
fraterno per il
lavoro profuso in favore della scienza dei magi e della scuola ermetica. ____________________
|
|
![]() |
Il sonno che gli antichi
poeticamente chiamarono consanguineus
Leti, un filosofo pessimista della moderna Germania invece,
crudamente lo
disse un prestito che a noi fa la morte. Né v’ha certamente dubbio che
quel
fatto per sé medesimo così semplice, che noi dopo le fatiche del
giorno,
chiudendo gli occhi perdiamo l’assoluta coscienza dell’esser nostro e
dolcemente abbandonati in un temporaneo nirvana tutto dimentichiamo,
non sia
uno dei più meravigliosi e incomprensibili fenomeni della natura. I
tentativi
fatti insino ad oggi dalla scienza non hanno bastato a spiegarne
l’intima
essenza; è pertanto indubitato che il sonno assai somiglia alla morte,
della
quale potrebbesi dire l’immagine più fedele. Ed appunto perché cosi fra
loro
conformi, il sonno e la morte furono insino dall’antichità confusi
insieme, e,
siccome ho già detto più sopra, reputati gemelli; e nella Teogonia di
Esiodo li
veggiamo uniti nel Tartaro, ed uniti ci appaiono non pur nella
letteratura, ma
nella antica epigrafia sepolcrale latina, in cui la morte è sovente
comparata a
un dolce e tranquillo sonno. (continua nella pagina Kremmerz) |
LA
STORIA DELL’ANIMA
|
|
![]() |
Enea,
con la scorta della Sibilla di Cuma è sceso all’Inferno,
Passata la palude Stigia sulla
barca di Caronte, attraversato l’anti-inferno o limbo (dove sono le
anime dei
neonati, dei condannati a morte ingiustamente, dei suicidi) e ai campi
dolorosi
(dove sono i morti per causa d’ amore e famosi guerrieri), lasciato a
sinistra
il Tartaro dove subiscono le pene più orribili le anime di tutti coloro
che in
qualche modo hanno violato le leggi umane e divine, è giunto nell’ampio
Elisio,
liete pianure che sono il felicissimo regno dei beati. (Virgilio, C.VI,
v.630) (continua nella pagina Magnani) |
|
|
PARACELSO
E LE CAUSE OCCULTE DELLE MALATTIE
Cari
fratelli, quest’anno invece del tradizionale messaggio di fine d’anno,
data la
particolare e straordinaria emergenza sanitaria che viviamo, preferisco
pubblicare alcune poche note su Paracelso che mi auguro possano
aiutarci a
superare questo difficile momento: Fin
quando gli uomini non capiranno le ragioni occulte
delle malattie, l’epidemia (tutte le pandemie) non sarà debellata. Questo
concetto deriva dalle conoscenze
scientifiche e magiche dei Rosacroce e di Paracelso: il
meccanismo psichico che spinge l'uomo al
vizio della droga, dell’alcool
e del sesso, al piacere sfrenato alimentato
dalla droga e dall’alcool, è molto probabile che siano alla base dell’epidemia
moderna. E’ importante
rilevare che l'uso smodato di droghe e di alcool comporta un’alterazione
dei neuroni del cervello e un
generale indebolimento del sistema
immunitario: in poche parole è una
porta aperta all'ingresso di virus e di malattie varie nel corpo umano. Veniamo
ora a Paracelso. Com’è noto Paracelso
sviluppò una concezione sulla causa della malattie che lo pose in netta
antitesi con la scienza ufficiale del suo tempo, antitesi che dura
ancora oggi,
per il semplice motivo che Paracelso ha evitato di sostenere
esclusivamente e
soltanto la causa biologica e materiale della malattia, ma ha indagato
in primo
luogo le cause occulte che descriveremo nel corso di questo nostro
scritto,
citando alcuni brani del celebre medico-occultista. “Se
nella
sfera della nostra anima esistono elementi malefici essi attraggono
un’influenza
astrale così da sviluppare malattie. Le
cause di tutte le malattie interne derivano egualmente dalla volontà.
Tutte le
malattie che non sono causate da alcuna azione meccanica proveniente
dall'esterno sono dovute a un azione pervertita della volontà nell'uomo
non più
in armonia con le leggi della natura o di Dio. Se la sua volontà
comincia ad
agire in contrasto a queste leggi si creerà uno stato di disarmonia che
da
ultimo si esprime sul piano esterno visibile e non è necessario che la
persona
malata sia consapevole di questa attività disarmonica, perché la
volontà che è
in lei produce anche i movimenti armoniosi dei suoi organi interni
senza
rendersene conto e senza il consenso dell’intelletto. A
proposito della difesa immunitaria (vedi Rito
di Jupiter) che sta alla base della difesa dell’organismo umano da
tutti gli
attacchi distruttivi delle malattie Paracelso dice: L'uomo
è molto più soggetto alle malattie che non gli animali in stato di
libertà
perché questi vivono in armonia con le leggi della loro natura mentre
l'uomo
agisce continuamente contro le leggi della propria natura specialmente
nel
mangiare e nel bere. Finché il suo corpo è forte, può espellere o
superare le
dannose influenze continuamente causate dalla sua intemperanza, dalla
sua ghiottoneria
e dai suoi gusti morbosi; ma un tale continuo sforzo di resistenza
implica una
seria perdita di vitalità e verrà un tempo in cui una malattia ne sarà
il
risultato. Quando
l’organismo è indebolito e la sua vitalità in declino possono
svilupparsi i
germi di altre malattie attraverso dannose influenze astrali, perché il
suo
potere di resistenza è fiaccato, e così una malattia può svilupparsi da
un'altra. Uno
stato morboso del corpo è spesso causato da
uno stato morboso della mente. La maggior parte delle malattie è dovuta
a cause
morali e il loro trattamento dovrebbe essere morale consistendo nel
dare
istruzioni e nell’applicare rimedi che corrispondono a quegli stati
mentali che
vogliamo indurre nel paziente. In
una parte della sua opera Paracelso parla
dell’abuso di poteri fisiologici nel
quale oggi configuriamo l’uso innaturale propiziato
e favorito in maniera ossessiva dall’uso di droghe e di eccitanti di
vario tipo
ed il danno che si produce al sesso femminile che è la prime vittima di
questi
abusi (stiamo
assistendo
infatti da una parte a un’alterazione della sessualità nell’uomo che
perde la
virilità e si va effeminando e dall’altra alle
conseguenze che si riflettono sulla donna
sempre meno
femminile che tende a mascolinizzarsi: etimologicamente virile viene
dal
latino: vir, homo; mulher (port) viene dal latino mulier, donna (ita)
dal
latino domina (signora, padrona de casa)). Molte
malattie sono causate specialmente dall'abuso dei poteri fisiologici in
conseguenza di che gli organi perdono la loro forza e la loro vitalità.
I
poteri sessuali possono esaurirsi prematuramente per gli eccessi, e la
salute
delle donne può essere distrutta dalla frequenza innaturale con cui
vengono
compiuti atti naturali. Il
vero medico studia le cause delle malattie studiando l'uomo universale.
(si vedano a questo proposito gli studi di anatomia di
Leonardo da Vinci, ndc) In esso esistono
tutte le malattie che furono nel passato e saranno nel futuro. L'origine
delle malattie è nell'uomo e non fuori di esso; ma le influenze esterne
agiscono nell’intimo e fanno sviluppare le malattie. Un medico che non
sappia
nulla di cosmologia saprà ben poco sulle malattie. Le
malattie che hanno cause spirituali includono tutti i mali che sono
causati da
passioni, cattivi desideri, pensieri disordinati, e immaginazione
morbosa. E’
meno noto che l’immaginazione malefica di una persona può influire
sulla mente
di un'altra, avvelenare la sua vitalità e danneggiare o uccidere il suo
corpo.
La ragione per cui questo non è generalmente noto, è che
l'immaginazione della
maggioranza degli uomini e delle donne, nell'attuale stato di civiltà,
è troppo
debole, troppo incerta la loro volontà, e la loro fede troppo pervasa
dal
dubbio per produrre gli effetti desiderati; ed è una fortuna che la
loro immaginazione,
per quanto malvagia possa essere, non abbia molto potere finché lo
stato di
moralità non sarà più avanzato di quanto non sia oggi. E
qui citerò un brano che ricorda molto da vicino
la medicina ermetica di Kremmerz e le virtù contenute nelle pratiche da
lui
insegnate e trasmesse nella Fratellanza di Myriam: L'immaginazione
è la causa di molte malattie; la fede è la cura per tutte. Se non
possiamo
curare una malattia con la fede è perché la nostra fede è troppo
debole; ma la
fede è debole per mancanza di conoscenza;
se fossimo consci del potere di Dio in noi stessi non potremmo mai
venir meno.
Il potere degli amuleti non consiste tanto nella materia di cui sono
fatti
quanto nella fede con cui vengono (costruiti) e portati (Izar); il potere
curativo di una medicina spesso consiste non tanto nello spirito
nascosto in
essa quanto nello spirito con cui viene presa. La fede la rende
efficace, il
dubbio distrugge le sue virtù. L’Ens
spirituale (o volontà)
è un potere che può agire sull'intero corpo e
produrre o curare ogni genere di mali; non è un Angelo nè un demonio,
ma è un
potere spirituale che, nel corpo vivente, nasce dai nostri pensieri. …lo
spirito, intangibile e invisibile è
il principio spirituale che può essere viziato e malato come il corpo e
trasmettere al corpo le sue malattie. Tutte
le malattie sono effetti di cause già esistenti. Alcune hanno origine
da cause
naturali e altre da cause spirituali. Le cause spirituali sono quelle
che non
sono state create da un uomo durante la sua vita presente ma che ha
creato
durante le sue vite pregresse. Per queste cause non vi è altro rimedio
che
aspettare pazientemente finché la forza malefica si è esaurita e la
legge di
giustizia sia stata soddisfatta perché anche se la giusta retribuzione
dei
nostri errori potesse essere evitata una volta, sarebbe solo rimandata
e il
male tornerebbe un'altra volta con in più gli interessi e una maggior
forza. Ogni
fratello che legge e medita su questi
insegnamenti di Paracelso può giungere da solo alla naturale
conclusione sul
perché ai tempi di oggi siamo costretti a combattere con numerosi
malanni e
recentemente anche con epidemie che si stanno dimostrando resistenti
alle cure
(non sempre corrette secondo Paracelso) e pertanto distruttive del
genere
umano. Fonte:
Franz Hartmann: Il MONDO MAGICO DI PARACELSO, Roma. Salilus
|
|
ultimo aggiornamento gennaio 2021
|
DELEGAZIONE LATINO AMERICANA
Newsflash
